Il russo Valery Gergiev, che non usa quasi mai la bacchetta, ha spiegato che «la parte più difficile del dirigere un’orchestra è farla cantare: è qui che c’è bisogno di usare entrambe le mani. Per aiutare gli strumenti a cantare». Usare la bacchetta, secondo Gergiev, «non aiuta il suono». E secondo Nézet-Séguin, altrettanto importanti sono […]
Il genere musicale più importante della Repubblica Dominicana è il merengue, che è chiaramente un prodotto della creolizzazione sincretica, al pari di altri generi nati nelle isole del Mar dei Caraibi. Come sia nato il merengue non è ancora chiaro ma sembra sicuro che sia comunque una variante di danze e musiche sincopate presenti a metà […]
Morning è forse la composizione più conosciuta di Douglas Clare Fischer, che ha ispirato molti pianisti della sua epoca. Come disse Herbie Hancock “I wouldn’t be me without Clare Fischer”. E allora : What of a morning, that brings a day so gently, and bathes the leaves of memories that fell so long ago.
Se la band di Noro Morales allertò Stan Kenton del potenziale della musica afrocubana, fu l’orchestra di Machito a sigillare il patto. Dice Kenton: “Era l’inizio del 1947 quando ascoltai per la prima volta genuina musica afrocubana…una band con il nome di Noro Morales. Io e Pete Rugolo (il suo arrangiatore) andammo a questo posto […]
“Detesto quei cantanti che non danno importanza al testo, ma alla loro voce. Il testo è più importante del canto! Le parole hanno una loro vita ed un’espressività maggiore. I cantanti, per mio gusto, cantano “troppo”. Per questo, tra le altre cose, preferisco non ascoltare la radio. Ogni tanto sento che nel canto spezzano le […]
The Wailing Wailers, Desmond Dekker, Eric ‘Monty’ Morris, Prince Buster, Sugar Minott e Peter Tosh usarono spesso nelle loro canzoni le nursery rhymes, le filastrocche per bambini, che servivano a dare più forza ai loro messaggi. Quello che ne fece l’uso migliore fu Justin Hinds, che ne aveva una vera e propria passione, e cantò […]