Aveva swing, aveva calore, i suoi indimenticabili breaks colorivano le notti di jazz da Napoli per il mondo… e poi Morricone, “il buono, il brutto, il cattivo”. Ciao Pierino Guarda anche / More from my siteIn ricordo di Peter Tosh di Pierangela AlbertiniGli Albori del reggae #1di3tra il jazz e la musica latina: la claveEric Dolphy, Musical Prophet: The Expanded 1963 New York Studios SessionsONE LOVE WORLD REGGAE FESTIVAL – 2017Kazumi Watanabe, Richard Bona & Horacio “El Negro” Hernandez – Havana (Mo’Bop) Live Tokyo Jazz