
Che anche Ben Webster avesse partecipato a sessioni di R&B fu invece rivelato solo più tardi.
Va ricordata la sua collaborazione con i Ravens, uno dei primi quartetti vocali con molti successi a loro credito, nella ballata “Don’t mention my name” , per la sua vena romantica, e in “I’ll be back”, riconoscibile per il suo tipico tono “ruvido”.