Gli Heptones – originariamente un trio vocale che comprendeva Leroy Sibbles, Earl Morgan e Barry Llewelyn si unirono sotto il nome di “The Hep Ones” nel 1965 a Kingston, ma presto cambiarono nome in “The Heptones”. I loro primi lavori furono per Coxsone Dodd con successi come Fattie Fattie, Pretty Looks isn’t All e I got the Handle. Più tardi negli anni a cavallo tra i ‘60 ed i ‘70 iniziarono a registrare per altri importanti produttori giamaicani, tra cui Harry J, Lee Perry e Joe Gibbs. Leroy Sibbles non dimentica l’importanza delle sue prime esperienze con Dodd nello studio che sarebbe diventato icona stessa della musica reggae.
“Studio One è importante per me. All’epoca ero solo un ragazzino nel ghetto”, ricorda Leroy e spiega come avveniva la produzione, “Coxsone era quello con il mixer e le apparecchiature per la registrazione, le metteva a disposizione. Non gli dicevamo nulla e quando lavoravamo non c’era. Al suo ritorno, di sera tardi o nella notte, riascoltava quello che avevamo fatto e le sistemava”. La voce di Leroy Sibbles ha riempito tantissimi successi e le sue linee di basso hanno costruito riddim strausati. La linea di basso nella canzone Through The Fire viene definita come “massiccia e inesorabile, aumentando lo slancio man mano che la canzone avanza e raccoglie una smisurata forza” (Trojan Sound System).
