La chitarra e la bandurria

la sanza o mbila

La chitarra e la bandurria, di provenienza spagnola, vennero assimilate dal popolo americano dando luogo a una famiglia di strumenti che cercava di coprire un ampio registro sonoro, cambiando e ricombinando le forme e le incordature. Ecco il tres e il laùd cubani; o la bandola, il requinto e il tiple in Colombia; o la bandola, il tiple, il cuatro e il requinto a Portorico: la bandola definita come combinazione della mandolina e della bandurria, con sei ordini di corde e il tiple con quattro. In Venezuela il cuatro, con quattro ordini di corde, in una cassa di chitarra più piccola o il requinto, ancor più piccolo. Il cinco, con cinque ordini di corde, e le curiose varianti del cuatro y medio e cinco y medio. In alcuni luoghi del continente americano si è fatto uso persino di chitarroni per ampliare la famiglia dei cordofoni verso il tono grave.
A Cuba non ci fu bisogno di conquistare questi registri gravi per mezzo dei grandi chitarroni, poiché il nero aveva portato con sé la sanza o mbila (nella foto), che a sua volta aumentò di dimensioni fra le mani del musicista popolare e venne chiamata marìmbula, con sonorità di sottodominante, dominante e tonica. Autore Argeliers Leòn