I neri haitiani giunti a Cuba all’inizio del 18° secolo portarono un tipo di feste che si diffusero con il nome di tumbas francesas. Le società di tumba francese furono dei gruppi di ricreazione, di protezione e di mutuo soccorso. Celebravano le loro feste in grandi saloni decorati con ghirlande di carta, bandiere e strisce di tela. I loro canti e i loro balli erano accompagnati da tamburi detti, per estensione, tumbas. I tamburi di tumba obbediscono allo stesso principio acustico dei tamburi dahomeiani, da cui derivano, ma con una semplificazione notevole nella forma, con una corda di chitarra sulla pelle per prolungare le vibrazioni. I balli delle tumbas conservano ancora molti influssi delle antiche quadriglie e altri balli da salotto francesi. Non mancava il ballo dell’uomo da solo che realizzava figure di conversazione o controversia con il tamburo premier (quello con dimensioni maggiori).