Quindi devi davvero conoscere Kingston come il palmo della tua mano? Sì. La conosco. Ma ad essere sincero, in questo momento alcune parti sono così sviluppate che lì mi sento come se fossi uno straniero. Guarda anche / More from my siteL’era dello SwingKing Tubby e il DubGregory Isaacs – solo l’amore può vincere la guerraIl jazz nella 52a stradaKatarina Pejak – COMING AFTER YOUFEEL GOOD – JAH9