Trombettista e compositore Josh Deutsch, originario di Seattle, ha iniziato a suonare il piano e comporre musica all’età di cinque anni prima di scoprire un’affinità per la tromba come membro di gruppi jazz premiati alla Washington Middle School e alla Garfield High School. Ha conseguito una laurea in Jazz Studies presso il New England Conservatory of Music di Boston, dove ha studiato con Danilo Pérez, Bob Brookmeyer, John McNeil, Allan Chase e il compositore Lee Hyla. Deutsch, ha lavorato a stretto contatto con Bill Frisell, Dave Douglas e Kenny Werner, tra gli altri. Nel 2006, è stato insignito del Graduate Teaching Fellowship dall’Università dell’Oregon, dal quale ha ricevuto un Master of Music in Jazz Performance and Composition nel 2009.
Deutsch è leader delle band Pannonia e l’Ensemble No Chairs. L’album di debutto di Pannonia, “Another Time, Another Place”, è stato pubblicato nel 2014 ed è stato definito dalla rivista Downbeat, “un album ben pianificato e ben eseguito”, “superbo assolo” e “composizioni profonde”. Deutsch si esibisce anche in duo con il chitarrista Nico Soffiato, con cui ha registrato “Time Gels” (2011). Suona con la Big Band di Dafnies Prieto nell’album Back to the sunset, vincitore del Grammy awards come miglior album latin jazz, 2019, e collabora regolarmente con Sofia Rei, la cantante messicana vincitrice del Grammy Lila Downs, Expansions Big Band di Pedro Giraudo, Juancho Herrera, Nikolett Pankovits, Noa Fort, The Hipstones e la band folcloristica colombiana Grupo Rebolu. Si è esibito con la Secret Society di Darcy James Argue e la Big Band di Duke Ellington diretta da Victor Goines. Ha presentato i suoi progetti al Festival di New Trumpet Music di Dave Douglas, così come all’Earshot Jazz Festival di Seattle e all’outpost Summer Music Festival di Albuquerque e ha suonato negli Stati Uniti in posti come The Jazz Standard, Birdland, The Blue Nota, The Jazz Gallery e The Stone a New York City e Yoshi’s a Oakland. Deutsch scrive musica in diversi generi e le sue composizioni sono state eseguite da molti artisti, tra cui la Seattle Symphony Orchestra, la violoncellista Ruth Marshall, l’Oregon Jazz Ensemble, Ron Miles e Danilo Pérez.
