“Soy Yturvides, que no se te olvide” Così si presentava ai primi concerti il trombettista venezuelano Yturvides Vilchez. Ora che tutti lo conoscono parla la sua tromba e la sua ottima orchestra. Guarda anche / More from my siteFran Vielma & Venezuelan Jazz Collective – Pasaje Del OlvidoIl mago, “El Brujo”, Cuco ValoyChattanooga de Mambo, Mambo Numero Ocho, tutti questi formidabili numeri Sulla strada di KerouacArrivarono perché portati, forzatamente, strappati alle loro terreIn ricordo di Peter Tosh di Pierangela AlbertiniAlle origini del Latin Tinge #4