“Soy Yturvides, que no se te olvide” Così si presentava ai primi concerti il trombettista venezuelano Yturvides Vilchez. Ora che tutti lo conoscono parla la sua tromba e la sua ottima orchestra. Guarda anche / More from my siteMusica, maestro!Quando entri in un jazz clubCos’è un Jibaro?La rumba come ricchezza interculturaleGermàn Velazco y Jorge Reyes – DuettoFats Navarro