Bill Evans and three Petite Blondes di Dan Franch
Bill Evans è venuto in città ieri sera
sassofono, piano, clarinetto, ed ha anche cantato.
Era circondato da tre bionde minute
e, amico, erano proprio sbronze.
Ora non lasciare che la tua mente vaghi (o che si offenda)
non è come tu pensi.
Quelle tre bionde
non erano donne, non erano bionde
malgrado ciò, erano sbronze.
Bill e i suoi ragazzi
ci hanno intrattenuto per due ore
– funk, fusion e un po’ di blues;
ad un certo punto dello show
mia moglie si sporse verso di me e sussurrò
“Che fico”
“Che sbronzi” replicai.
Da ciò che ne seguì
non credo che lei abbia potuto equivocare.
Traduzione di Moreno Stortini