“El Guararey de Pastorita” è una composizione del cubano Roberto Baute Sagarra, popolarizzato e reso immortale da Juan Formell con la sua orchestra Los Van Van con il suo originale arrangiamento di changüí-shake. Divenne più tardi un hit della musica ballabile internazionale con la versione cantata da Tito Gomez con la orchestra di Ray Barretto.
“Pastorita tiene guararey conmigo, yo no sé por qué será, yo nunca le he hecho nada, ella es mi amiga del alma la llevo en el corazón”, così recita il ritornello ispirato a Pastora Yuani Sayús, morta nel 2013, tre anni prima di compiere un secolo di vita. Nessuno sa per certo cosa significhi “tener guararey” però tutti conoscevano la musa di questo classico del repertorio dei Los Van Van che fu un inno di tutti i ballerini. Di sicuro sappiamo che la Pastora era arrabbiata con il compositore della canzone a causa della relazione avuta con sua figlia più giovane di lui di 20 anni, dalla quale sono nati due figli, pur essendo già sposato.
Pastora Yuani Sayús rimarrà, come la Longina di Manuel Corona o la Yolanda di Pablo Milanès, nella memoria della musica popolare cubana.